Dopo 3 anni dal suo ultimo film è tornato Tarantino, Django. Dal 17 gennaio 2013 nelle sale.

djangoSono passate 48 ore da quando l’ho visto ed ancora non mi esce dalla testa. Esplosivo, forte e pulp. Il film è coinvolgente sotto ogni punto di vista e sazia quasi tutti i sentimenti e sensazioni che possiamo provare: passa da situazioni comiche, a paura, ad attenzione, rabbia, vendetta, amore, giustizia. Il tutto poggiato su una ricostruzione perfetta ed il classico modo di “girare” alla Tarantino. Una colonna sonora completa che passa dal  tema originale di Django fino al pezzo scritto da Elisa ed Ennio Morricone (“ancora qui”) al tema di “lo chiamavano trinità…”. Ma come sempre nei suoi film è l’insieme, è il mix che viene usato tra fotografia, inquadrature, musica e battute che cattura lo spettatore fino a proiettarlo in un mondo nuovo e fatto di personaggi. Dopo il Mr Wolf di Pulp Finction e Black Mamba di Kill Bill qui escono due nuovi personaggi Dr. Schultz e Django. Il primo interpretato da un bravissimo Christoph Waltz (ha già lavorato con Tarantino nel film precedente “Bastardi senza Gloria”) un medico dentistica passato alla professione più redditizia di cacciatore di taglie. Ruolo  completamente in contrasto (nell’immaginario collettivo) con la sua figura: sempre composto, istruito dal gergo ricercato e sempre ben vestito. Il suo ruolo è anche chiave nello svolgimento e nel cambio “passo” del film. Non entro nel dettaglio per chi ancora non avesse visto il film. Il protagonista, o meglio il personaggio, Django, interpretato da Jamie Foxx (la prima volta con il genio Tarantino) è destinato a diventare un icona. Lo troviamo schiavo ed incatenato e lo lasciamo super-eroe.

 

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Django tarantino

Ma andiamo per passi, il film si apre con una sequenza splendida in pieno stile western. Quasi 3 minuti di viste su paesaggi desertici e tipicamente “western” che accompagnano dolcemente lo spettatore nell’ambientazione storico-geografica. Da paesaggi ampi piano piano l’attenzione si avvicina ad gruppo di persone che camminano in queste terre. Ci si avvicina sempre di più, con inquadrature da diversi punti e a volte sfocate. Si comincia a seguire a distanza il protagonista… incatenato ad altri schiavi che cammina scortato da due cowboys. Il tutto accompagnato dalla colonna sonora originale di Django. Alla fine del piano sequenza siamo già completamente immedesimati in quella realtà. A dire il vero, personalmente mi sono calato in quel contesto un paio di minuti dopo quando Django risponde al dott Schultz con:”non hanno mai visto un negro a cavallo”. Quella frase d’effetto, più di qualsiasi didascalia storica e/o costume rende l’idea dell’ambientazione. Da qui inizia la storia che non vi racconto anche perchè è un dettaglio e no voglio rovinarvi lo spettacolo della visione.

 

Tarantino DjangoIl film è un crescendo di emozioni, parte appositamente “lento” e man mano che va avanti acquisisce dinamismo e coinvolgimento. Tutto cambia, dalle sequenze, alla musica, agli zoom, alle battute e ai colpi di scena…. insomma è un film di Tarantino.

Con questo film, Tarantino ha voluto affrontare a suo modo un fatto storico importante, il problema della schiavitù. Dopo il film “Bastardi senza gloria” nel quale affronta il tema del nazismo, Tarantino torna sul tema delle pagine buie della storia dell’umanità. Si parla infatti della costruzione di una trilogia nella quale il regista voglia affrontare, a suo modo, i momenti più bassi della storia. Dopo l’Olocausto, la schiavitù, il prossimo film Killer Crow è ambientato durante la seconda guerra mondiale

Oltre al film originale Django (1966 di  S. Corbucci con Franco Nero) il film è anche un’infinità di citazioni ed omaggi a grandi film del passato, a b-movies ma anche ai film di Tarantino stesso. Quelle che mi hanno colpito di più:

  • scena di chiusura a “Lo chiamavano trinità…”
  • prima dell’esplosione della casa a “Il buono, ikl brutto ed il cattivo”
  • combattimento dei mandingo in “Kill Bill 2”
  • scena finale nella casa a “Kill Bill 1” e a “Le iene”

sulla pagina di wikipedia si sta costruendo l’elenco completo

Leggi in questa raccolta le frasi più belle del film.

django tarantino